1. Da cosa sono causate

Le ulcere cutanee sono perdite di tessuto cutaneo che non vanno incontro a guarigione dopo un periodo minimo di tre mesi. In sostanza l’ulcera cutanea è dovuta ad una incapacità del normale processo di riepitelizzazione a rigenerare la pelle.

Le ulcere cutanee posso essere:

• l’ulcera da decubito o da pressione;

• l’ulcera diabetica del piede;

• l’ulcera vascolare (ulcera venosa, ulcera varicosa, da stasi, arteriosa, mista);

2. In che modo si interviene

Il trattamento delle ulcere dipende dalla causa individuata durante la diagnosi. Il sintomo comune di tutte le ulcerazioni è il dolore, legato all’esposizione degli strati profondi dell’epitelio a processi infiammatori e irritativi determinati dalla maggiore sensibilità a traumi meccanici, chimici, infettivi. Le ulcere cutanee si presentano con sintomi che includono:

• Dolore;

• Gonfiore (edema);

• Arrossamento;

• Sanguinamento

Le ulcere cutanee vanno trattate con soluzioni antisettiche, compressione con un bendaggio elastico, uso di unguenti cicatrizzanti e riepitelizzanti, terapia fotodinamica, uso di fattori di crescita epiteliale come le cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo.

3. Come prevenire l’ulcera cutanea

La prevenzione delle ulcere si attua seguendo uno stile di vita sano che comprende un’alimentazione equilibrata, ricca di fibre, frutta e verdura, una adeguata idratazione, esercizio fisico moderato e regolare. Bisogna evitare il fumo e l’abuso di alcolici. Si raccomanda di mantenere la cute sempre idratata utilizzando gli appositi unguenti auto idratanti. In pazienti predisposti, l’utilizzo di calze elastocompressive può aiutare a prevenire la formazioni di ulcerazioni cutanee.