MASTOPLASTICA RIDUTTIVA

1. Che cosa è la mastoplastica riduttiva

L’intervento di mastoplastica riduttiva permette di ridurre un seno particolarmente voluminoso e cadente che si accompagna spesso a disturbi collegati al suo eccessivo volume quali: dolore alla schiena, alla regione cervicale, lombare e alla regione mammaria, cefalee, problemi di respirazione, dermatiti e ulcerazioni in corrispondenza delle spalline del reggiseno e nella piega sottomammaria, nonché problemi estetici e psicologici conseguenti alle limitazioni che un seno troppo grande può comportare nella scelta dell’abbigliamento, nello svolgimento di un’attività sportiva, nella vita sessuale o nella sfera sociale di una donna.

Si parla di Ipertrofia mammaria con o senza ptosi (seno cadente) quando il tessuto da rimuovere può essere compreso tra i 200 grammi e gli 800 grammi. Si parla di Gigantomastia quando il tessuto da rimuovere può superare gli 800 grammi. Consiste quindi nel rimodellare la ghiandola mammaria eccessivamente voluminosa rimuovendo il tessuto in eccesso, “plicando” la ghiandola con fissaggio in una posizione più alta e nella ricollocazione del complesso areola-capezzolo in una posizione superiore. Non esistono limiti di età per sottoporsi a questo tipo di intervento, ma è preferibile attendere il completo sviluppo del seno che avviene generalmente intorno alla maggiore età.

2. Qual’è il decorso post-operatorio

Nelle successive 24-48 ore la paziente deve rimanere a riposo ed indossare un reggiseno specifico per questo tipo di intervento chirurgico. Le mammella saranno ecchimotiche, molto gonfie e dolenti alla palpazione. Potranno anche comparire alterazioni delle sensibilità del capezzolo (dalla ipersensisibilità alla analgesia). Dopo 7-10 giorni si può riprendere una vita normale senza grossi sforzi. A tre settimane dall’intervento chirurgico si può riprendere progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. A completa cicatrizzazione è sempre utile utilizzare creme elasticizzanti per le cicatrici e creme protettive solari a schermo totale per un anno.

3. Che tipo di cicatrici lascia e che risultati a distanza bisogna aspettarsi

A seconda che si tratti di piccole, medie o grandi riduzioni, le incisioni possono essere effettuate solo intorno all’areola o scendere verticalmente fino al solco sottomammario e lungo la piega inferiore del seno (cosiddetta incisione a forma di ancora o a T rovesciata). La mastoplastica riduttiva lascerà cicatrici permanenti che resteranno comunque nascoste all’interno del reggiseno o del costume da bagno. Generalmente il risultato estetico è soddisfacente e duraturo ma non permanente, in quanto sarà sempre condizionato dallo stile di vita della paziente (aumento e perdite di peso, gravidanze, fumo, ecc.) e dagli inevitabili effetti della gravità e dell’invecchiamento.